Musica - Il 17 Dicembre al Garau il premio Oscar Luis Bacalov

Venerdi 17 dicembre alle 21 al Teatro Antonio Garau di Oristano l’Ente Concerti “Alba Pani Passino” di Oristano proporrà, all’interno della sua 35ª Stagione concertistica,

Data:
14 dicembre 2010

Venerdi 17 dicembre alle 21 al Teatro Antonio Garau di Oristano l’Ente Concerti “Alba Pani Passino” di Oristano proporrà, all’interno della sua 35ª Stagione concertistica, il concerto del premio Oscar per le musiche del film “Il Postino” Luis Bacalov, che si esibirà al pianoforte, accompagnato dal Collegium Tiberinum
Il Concerto è organizzato con il patrocinio della Fondazione Banco di Sardegna, della Regione Autonoma della Sardegna, del Ministero per i Beni e le Attività culturali, del Comune e della Provincia di Oristano

Info
Teatro Antonio Garau, via Parpaglia 14 (tel. 0783.78886)
www.enteconcertioristano.it
ufficio.stampa.ente.concerti.or@gmail.com

Prezzo del biglietto: intero € 12,00 ridotto € 10,00
I biglietti potranno essere acquistati il giorno del concerto presso la Biglietteria del Teatro Garau a partire dalle ore 17.00

Luis Bacalov é nato a Buenos Aires dove ha iniziato la sua formazione pianistica all’età di cinque anni con il professor Enrique Barenboim, continuando poi gli studi con Berta Sujovolsky (allieva di Artur Schnabel). Inizia giovanissimo l’attività concertistica in Argentina, come solista, in duo con il violinista Alberto Lisy ed in vari gruppi di musica da camera.
In Italia e in Francia, a partire dagli anni ’60, é molto attivo come compositore per il cinema, collaborando tra gli altri con registi quali Lattuada, Damiani, Scola, Petri, Faccini, Giraldi, Wertmuller, Kurys, Greco, i fratelli Frazzi, Pasolini, Fellini, Radford e Rosi. Per le musiche de “Il Postino” ha avuto numerosi premi: il Davide di Donatello, il Globo d’Oro della Stampa Estera in Italia, il Nastro d’Argento dell’Associazione dei Critici Cinematografici, il Premio Oscar della Academy of Motion Pictures Arts and Science, il Premio Bafta (British Academy for Film and Television Arts), il Premio Nino Rota.
Per “La tregua” di Francesco Rosi ha conseguito una nomination per il Davide di Donatello ed una nomination dalla A.M.P.A.S. per “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini.
Svolge anche un’intensa attività come pianista e direttore d’orchestra. La sua composizione per soli, coro e orchestra intitolata “Misa Tango”, e registrata dalla D.G.G. sotto la direzione di Myung-Whun Chung con Placido Domingo, Ana Maria Martinez e Hector Ulises Passarella, è stata eseguita a Roma con l’Orchestra dell’Accademia di S. Cecilia.
Per la D.G.G. Luis Bacalov ha registrato nella sua rielaborazione per pianoforte e orchestra due tanghi di Piazzolla e il suo “Tangosain”. L’intero album DGG/Universal ha avuto la nomination al Latin American Grammy Awards 2001. Ha inaugurato la Cavea dell'Auditorium, Parco della Musica, a Roma il 2 luglio 2003 con il programma "Cinema Italiano", dirigendo l'Orchestra della Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha recentemente registrato il suo Triple Concerto, per soprano, bandoneon e pianoforte, presentato in prima esecuzione dalla Santa Barbara Symphony Orchestra, in California con la direzione di Giséle Ben Dor.
Ha diretto la prima esecuzione mondiale della sua opera teatrale Estaba la Madre , che su commissione del Teatro dell'Opera di Roma, è andata in scena al Teatro Nazionale di Roma nella stagione operistica 2003-2004 con la regia di Giorgio Barberio Corsetti . Ha formato un quartetto con bandoneón, contrabbasso, percussioni e pianoforte, con il quale ha inciso il CD “Tango and Around” proponendo composizioni che ricercano punti d'incontro fra diverse culture musicali, approdando ad un risultato fortemente sincretico (musica etnica, urbana, contemporanea).

Il Collegium Tiberinum, fondato nel 1996 dal violinista Andrea Cortesi, è un gruppo di archi formato da musicisti umbri e una delle più vive e brillanti realtà musicali italiane. Il Collegium Tiberinum deve il suo nome ai collegia strumentali settecenteschi. Il gruppo è stato ospite di numerosi festival come la Sagra Musicale Umbra e il Festival delle Nazioni di Città di Castello.
Il repertorio del Collegium Tiberinum spazia da Bach ai giorni nostri, proposto al pubblico sempre con grande energia nel suono e ricerca di autenticità dello stile, non solo affrontando le pagine più interessanti del repertorio per orchestra d’archi dal Settecento in poi, ma anche continuando a scoprire e promuovere nuovi lavori e a seguire percorsi di repertorio inusuali e avventurosi accolti sempre con entusiasmo dal pubblico. Molte le prime, di autori come Georgs Pelecis, Karl Jenkins, Valentin Silvestrov, Astor Piazzolla, Peter Breiner, Philip Glass, Arvo Part e di molti giovani autori italiani che hanno dedicato nuove composizioni al gruppo.
L’approccio creativo e innovatore del Collegium Tiberinum si manifesta in una visione personale e non convenzionale: dalla musica del ‘700 fino a quella dei compositori delle ultime generazioni ogni brano viene eseguito non solo con pertinenza stilistica e con vivacità interpretativa, ma anche come se prendesse vita nel momento dell’esecuzione, cercando il suono ideale e un contatto più stretto con la sensibilità del pubblico.
I componenti del gruppo provengono da scuole e corsi di studio di alto livello con artisti di fama internazionale e con una piena attività artistica individuale che li ha portati in contatto, in Italia ed all’estero, con alcuni dei più importanti direttori, compositori e solisti della scena internazionale attraverso le numerose collaborazioni stabili con gruppi da camera e sinfonici come I Solisti Veneti, Roma Sinfonietta, I Solisti di Perugia, Orchestra da Camera della Campania.
Il Collegium Tiberinum è, di base, un’orchestra d’archi ma si espande ad orchestra sinfonica, fino a 40 elementi, come nei due progetti legati al genere del balletto realizzati con il compositore Silvio Amato per la registrazione delle musiche di scena per le coreografie di Peter Pan e La Bella e La Bestia, destinate agli omonimi spettacoli interpretati dalla compagnia russa Wild Rose - Russian Ice Stars, in turnée in Inghilterra e Irlanda dal 2006 a oggi.

Programma
Juan José Castro
Evocation – Llorón – Compadrón – Milonguero – Nostálgico
Luis Bacalov
Ricercare Baires 1
Carlos Gardel
Mi Buenos Aires Querido
El dìa que me quieras

Angel Villoldo
El Choclo
Astor Piazzolla
Invierno Porteño
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Luis Bacalov
Seduction
Ennio Morricone
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
Luis Bacalov
Tangana Ostinato
Il Postino
Astoreando

Werner tomas Mifune
Südamerikanische Saitensprünge

Luis Bacalov
Libertango

Prossimo appuntamento domenica 19 dicembre alle ore 18.30 presso la sala concerti dell’Hospitalis Sancti Antoni: Recital pianistico di Fabio Moi, musiche di Chopin e Schumann.
 

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:32